Dr Auto

La DR Automobiles (precedentemente: DR Motor) è un’azienda automobilistica italiana fondata nel 2006 a Macchia d’Isernia (Molise), dall’imprenditore (ed ex pilota) italiano Massimo Di Risio.

L’azienda importa componenti prodotti da case automobilistiche cinesi, assemblandoli poi su licenza. All’inizio, la vendita di auto con marchio DR avveniva mediante accordo con una rete di supermercati e ipermercati; successivamente, la DR Auto è giunta ad avere una propria rete di officine per la vendita.

La DR Auto fa parte del’azienda capogruppo DR Automobiles Groupe, che importa e distribuisce, dal 1995, autovetture di marche diverse.

DR Auto: un po’ di storia

Dopo la fondazione, avvenuta come si accennava nel 2006, una tra le prime mosse del gruppo aziendale è stata quella di salvare la carrozzeria piemontese Bertone dalla difficile situazione di crisi in cui si era venuta a trovare: alla Bertone viene proposto di essere rilevata, o di compartecipare a una nuova società. La dirigenza della carrozzeria deciderà però per una vendita alla Fiat del proprio stabilimento.

Oggi, dopo una iniziale distribuzione dei modelli tramite accordo con supermercati e ipermercati, la DR Auto possiede un proprio stabilimento produttivo, all’interno del quale assembla componenti di provenienza cinese; con un regime di circa cento autovetture ogni giorno, e una rete di distribuzione in continua espansione, il gruppo ha conosciuto, fino al decennio scorso, un momento di fioritura importante.

DR Auto: i modelli

Il primo modello di auto ad essere messo in commercio è stato il DR5, un SUV compatto di segmento C. La vettura è un adattamento e una riomologazione della cinese Chery Tiggo: il primo esemplare di DR5 vede la luce nel 2007, come assemblaggio di componenti importati dallo stabilimento della Chery in Cina.

Il DR5 viene presentato insieme al DR3 come prototipo al Motor Show di Bologna del 2006. La DR3, però, non entrerà mai in produzione, restando appunto un mero prototipo: ne verrà presentata una seconda versione, dall’estetica lievemente rivisitata, insieme alla city car DR1, alla fine del 2008 e sempre al motor show di Bologna. Anche in questo secondo caso, la DR3 non entrerà mai in produzione.

Successivamente verranno presentate, a Ginevra e poi al Motor Show di Bologna del 2010, la DR2, una nuova DR3 e la DR Citywagon (una piccola station wagon) e per finire la DR1 elettrica. Anche questi modelli resteranno solo allo stadio di prototipi.

Nel 2014 verrà presentato il restyling della DR5. Nel 2015, per riempire il “vuoto” lasciato dalle DR1 e DR2 viene presentata la piccola DR Zero. Con il lancio di quest’ultima autovettura, termina l’assemblaggio dei componenti cinesi presso lo stabilimento in Molise; da quel momento in poi, le vetture Chery vengono importate dalla Cina “già finite”, e le modifiche da qui in poi si limiteranno a cambi di marchi e della mascherina frontale. Contemporaneamente, verrà ridotto di molto l’organico presente nello stabilimento a Macchia d’Isernia, fino a 30 unità di cui 10 operai.

Al Motor Show di Bologna del 2016 saranno presentati nuovi modelli:  DR Zero WR, DR3 crossover, DR4, DR Evo 5, e la DR6, modello di punta. Si aggiunge al listino anche la nuova DR5 Anniversary, modello creato per celebrare i 10 anni dalla produzione della prima Dr5, la prima della serie.

DR Auto: Concessionari

La distribuzione commerciale sul territorio dei modelli di DR Auto avvenne dapprima tramite la catena di ipermercati Iper, dal momento che l’azienda non aveva una propria rete di vendita, e aveva inoltre la necessità di farsi conoscere da una clientela più ampia possibile. Era perciò possibile acquistare i veicoli tramite i punti informativi posti all’interno degli ipermercati. Era possibile anche acquistare le autovetture nelle sedi di Campobasso, di Pescara e, naturalmente, nella fabbrica di Macchia d’Isernia.

Dal 2009, l’azienda DR Automobiles inaugura la propria rete di vendita, che ad oggi conta settanta concessionarie, e oltre cento officine autorizzate. Su Internet, mediante una breve ricerca, è possibile consultare un elenco dei concessionari autorizzati per DR Auto nelle varie città italiane.
Moretto auto da Marzo 2019 è concessionaria del marchio DR Auto. Ci puoi trovare a Portogruaro in viale Treviso,7 .

Per prenotare un test-drive gratuito puoi visitare questa pagina https://www.morettoauto.com/test-drive/

DR Auto: prezzi, recensioni, opinioni

I prezzi delle auto DR sono molto variabili: occorre far riferimento al modello specifico, valutare se la vettura è usata o meno, ecc.

In linea generale, il prezzo medio della DR6 (auto di punta del marchio DR) si aggira intorno ai 20mila euro, mentre per auto più piccole (es.: la DR Zero) il prezzo si aggira intorno agli 8mila. I prezzi scendono, ovviamente, se si decide di valutare l’acquisto di un’auto usata.

Per quanto riguarda recensioni e opinioni sui modelli di DR Auto, le opinioni di chi le ha acquistate e utilizzate sono nel complesso molto favorevoli ed esprimono soddisfazione: belli i modelli di SUV, estetica e funzionalità sono soddisfacenti in rapporto al prezzo; in generale, viene riferita soddisfazione in merito al rapporto qualità/prezzo, e alla buona tenuta dei SUV di marchio DR su strada.

DR Auto 2018: gamma modelli e opinioni

La gamma delle DR Automobiles si compone ad oggi della citycar DR Zero, e di ben quattro SUV. Abbiamo la DR3, la più piccola, lunga 4,20 metri; poi la DR4 e la DR Evo 5; e per finire, la più lunga – la DR6, 4,51 metri. Tutte le auto DR sono disponibili sia a benzina che con impianto GPL.

I nuovi modelli, presenti sul mercato dal 2017-2018, sono nati dalla collaborazione con le aziende cinesi Jac e Chery, e hanno come punti di forza il prezzo contenuto, la carrozzeria SUV e la doppia alimentazione (GPL o metano).

DR Automobiles: DR Zero

La DR Zero è una citycar a cinque porte con cerchi in lega, e si tratta di un “abbellimento” della piccola Chery QQ risalente al 2013. La dotazione comprende la radio con lettore cd/mp3 e ingressi Aux/Usb, gli specchietti ripiegabili elettricamente e i sensori di parcheggio posteriori. Complessivamente, le finiture sono considerate modeste (consolle e pannelli sono realizzati in plastica un po’ economica), ma lo spazio a bordo è ampio e comodo, con una tenuta su strada buona (nonostante le dimensioni, l’auto è molto maneggevole).

DR4

La DR4 è una tra le Auto DR più compatte; il look è moderno, con strumentazione analogica e ben leggibile. Anche qui, plastiche e finiture sono realizzate con una certa cura, sebbene le plastiche utilizzate siano per lo più economiche; proposta con doppia alimentazione (GPL e metano), anche questa vettura è piuttosto maneggevole e dotata di un’ottima abitabilità. Forse da migliorare la performance dello sterzo, poco preciso.

DR3

Si tratta di una crossover dalle linee compatte e sportive, nelle versioni classiche e bifuel (GPL e metano). Buone le dotazioni di spazio nell’abitacolo, un po meno per quanto riguarda il bagagliaio; presenti retrocamera e tetto che si apre elettricamente. Mancano, però, i sistemi di assistenza alla guida di ultima generazione.

DR Evo 5, DR6

DR Evo 5: Molto più moderna, i progressi rispetto al passato si notano eccome; convenienza e spazio sono i suoi punti di forza (anche se lo spazio nel bagagliaio è ancora da migliorare, così come per gli altri modelli); la DR6 presenta invece linee moderne e molto elaborate, con plastiche di qualità accettabile, specie a paragone con i modelli precedenti. La DR 6 ha la trazione anteriore e un cambio manuale a cinque marce, ed è spinta da un 1.5 turbo (a benzina, ma anche, volendo, a GPL o a metano).